BonusMobili2020

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Bonus Mobili 2020:

quando, come e chi può richiederlo

Che cosa è il Bonus Mobili?

Il Bonus Mobili è un’agevolazione fiscale che prevede la detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici e si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi.

Quanto posso detrarre dal Bonus Mobili?

La detrazione al 50% va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro e sarà ripartita in 10 quote, una all’anno per 10 anni.

Chi può richiedere il Bonus Mobili?

Per avere l’agevolazione è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia (e usufruire della relativa detrazione al 50%) E’ necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni.

Quali beni posso acquistare?

La detrazione spetta per l’acquisto di:

  • Mobili nuovi
  • Grandi Elettrodomestici nuovi con Classe Energetica A+

Rientrano tra i mobili agevolabili: Letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, divani, materassi e apparecchi di illuminazione.

Non rientrano nell’agevolazione tutti i componenti di arredo come pavimentazione, porte, tende, etc…

Vale la pena ricordare che sono incluse anche le spese sostenute per:

  • Parcelle dei professionisti
  • Schermature solari interne ed esterne (come le tende con determinate caratteristiche)
  • Superamento delle barriere architettoniche
  • Installazione di antifurto ed altri sistemi di prevenzioni atti illeciti
  • Interventi di bonifica amianto
  • Installazioni di impianti FV
  • Spese ed oneri per le autorizzazioni in Comune.

Qual è il modo migliore per pagare?

Per avere la detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. La detrazione è ammessa anche per i beni acquistati a rate.

Quali documenti devo conservare?

Ricorda di conservare ricevute di bonifici, di transazioni, fatture, scontrini e portare tutto al tuo commercialista o al Caf per la Dichiarazione dei Redditi.

Hai ancora dei Dubbi?

Consulta qui la guida ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, oppure contattami gratuitamente e risponderò a tutte le tue domande.

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